Sviluppo embrionale del pulcino

Sviluppo embrionale del pulcino

La riproduzione del pollame

Le diverse fasi dello sviluppo embrionale per gestire l’incubazione artificiale delle uova deposte dal pollame e destinati alla formazione di nuova vita.

Lo sviluppo embrionale è quella fase che permette all’uovo fecondato di dare origine ad una nuova vita. Molti sono convinti che lo sviluppo embrionale di un pulcino inizi da quando parte l’incubazione o la cova. Questo non è vero in quanto la nuova vita, negli uccelli, inizia a svilupparsi già nell’ovidotto della gallina: quando un uovo viene deposto lo sviluppo embrionale è già partito da 22-23 ore.
Dopo la deposizione l’uovo passa da una temperatura di 40-42 °C. (temperatura corporea della gallina) a quella ambientale subendo un forte raffreddamento. Questa situazione di stress porta ad uno stato di quiescenza dell’embrione che riprenderà a svilupparsi quando inizia la cova o l’incubazione.
Durante la fase di conservazione l’embrione deve essere mantenuto vitale e in quiescenza.
Dal momento in cui le uova vengono sistemate all’interno dell’incubatrice l’embrione riprende lo sviluppo iniziato prima della deposizione.
L’albume e il tuorlo, nel caso del pulcino, sono in grado di sostenere lo sviluppo di un embrione in crescita per 3 settimane. L’intera massa è circondata da 2 membrane e da un rivestimento esterno, il guscio. Il guscio garantisce lo scambio gassoso e la protezione dell’uovo.
L’embrione che si sta sviluppando dentro l’uovo consuma ossigeno ed emette anidride carbonica. La necessità di uno scambio gassoso è però molto ridotta all’inizio dell’incubazione. Questo scambio gassoso è inoltre ridotto nel caso che nell’incubatrice vengano poste meno uova rispetto alla capienza della macchina.
Quando si utilizza una incubatrice commerciale è necessario comunque seguire accuratamente le istruzioni della ditta produttrice per assicurare un adeguato scambio gassoso.
Subito dopo aver introdotto le uova la temperatura discende di qualche grado per ristabilirsi dopo poco tempo.
Durante i primi due giorni di incubazione l’embrione è molto sensibile e quindi in questo periodo è sconsigliabile aprire l’incubatrice.
Al quinto giorno bisogna procedere alla speratura delle uova bianche (livornesi) per identificare quelle feconde e quelle chiare.
Al sesto giorno si procedere invece alla speratura delle uova colorate (medio pesanti) per identificare quelle feconde e quelle chiare.
Verso il 12° giorno le uova all’interno dell’incubatrice iniziano a sviluppare “calore proprio” che può modificare la temperatura della macchina
Al 15° giorno si consiglia di effettuare la seconda speratura.
Le uova non feconde e con embrioni morti, individuate sia alla prima che alla seconda speratura, devono essere tolte dall’incubatrice.
Con una corretta sequenza delle operazioni di incubazione il pulcino inizia a beccare l’uovo al 20° giorno e inizia ad uscire al 21°.
Se i pulcini nascono al 19° o al 20° giorno è indice di temperatura d’incubazione elevata. Se i pulcini nascono al 22° o 23° giorno è indice di temperatura d’incubazione bassa.
I pulcini devono essere tolti dall’incubatrice quando sono ben asciutti.

 

dopo 5 giorni di incubazione/cova

 

dopo 7 giorni di incubazione/cova

 

dopo 9 giorni di incubazione/cova

 

dopo 13 giorni di incubazione/cova

 

dopo 15 giorni di incubazione/cova

 

dopo 18 giorni di incubazione/cova

 

dopo 20 giorni di incubazione/cova

 

dopo tre settimane di sviluppo embrionale il pulcino rompe il guscio

 

pulcino bagnato al momento della schiusa

 

pulcini asciutti dopo 12-20 ore dalla schiusa

 

Fonte: biozootec.it