Un nido collettivo per 25 galline
Caratteristiche e modalità di impiego dei nidi collettivi per deposizione
Nella realizzazione di un piccolo allevamento di galline ovaiole, costituito da diversi moduli di 25 capi ciascuno, è necessaria realizzare un ricovero razionale, mettere a disposizione degli animali un pascolo adeguato e, non per ultimo, attrezzare adeguatamente i locali destinati ad ospitare le galline.
Tra le attrezzature, una delle principali è sicuramente il nido. Questo è un accessorio fondamentale per la raccolta di uova integre e pulite. Inoltre la sua realizzazione deve tener conto delle esigenze delle galline e del loro benessere.
Non vi siete mai chiesti perché le galline, se ne hanno la possibilità, depongono le uova tra i cespugli?
Lo fanno perché preferiscono un luogo appartato che dia sicurezza e protegga anche le uova dal caldo.
Inoltre vi siete mai chiesti perché le galline, individuato un cespuglio “sicuro” depongono nello stesso punto mescolando le loro uova in modo da confonderle?
È perché rispondono ad un loro bisogno di tranquillità nell’affidare al “destino” la sopravvivenza della loro prole.
In ultima analisi per soddisfare le esigenze delle galline e garantire il loro benessere il nido deve garantire una certa privacy e quindi deve avere la forma di una “casa/scatola”.
Inoltre deve avere un’adeguata dimensione per raccogliere le uova di tutto il gruppo e per garantire la fetazione contemporanea di più galline.
È quindi necessario realizzare un nido collettivo. In genere per ogni gallina si considerano sufficienti 120 centimetri quadrati di spazio all’interno del nido ma questo dato può andar bene per un gruppo molto numerose di galline.
Nel nostro caso, in base alle note esperienze, consigliamo un nido di quasi 5.000 centimetri quadrati: cm 120 di lunghezza per 40-45 di profondità. L’accesso al nido deve essere garantito da due aperture di cm 20-25 di base e 30-35 di altezza. La base della botola deve essere ad almeno 5-10 cm dal pavimento del nido per evitare che il materiale che lo imbottisce esca con il movimento delle galline.
I nidi devono essere collocati a non meno di 30 cm. dal terreno e posizionati nella parte più scura del pollaio.
Per mantenere le uova pulite ed evitarne le rotture il fondo del nido deve essere imbottito di paglia tritata, trucioli, pula di riso, ecc.
La raccolta delle uova deve avvenire preferibilmente dall’estendo del ricovero senza disturbare quindi le galline.
Fonte: biozootec.it