Macchina spennapolli e attrezzature per la macellazione
Macchina spennapolli, storditore e gli altri attrezzi per la macellazione rendono oggi l’operazione di macellazione facilitata da questi particolari attrezzi che facilitano il lavoro dell’uomo e diminuiscono lo stress degli animali.
STORDITORE:
L’animale da sacrificare viene stordito con una scossa elettrica al cervello; questo causa lo stordimento dell’animale e la morte celebrale lasciando per qualche secondo la pulsazione del cuore in modo che il sangue pompato venga espulso dell’incisione che si andrà a fare.
COLASANGUE AD IMBUTI – PINZA – FORBICE:
Stordito l’animale viene posizionato a testa in giù dentro ad un imbuto, questo permette all’operatore di incidere la testa dell’animale con la pinza-forbice senza che questo si dimena sbattendo le ali ed impolverando l’operatore. Ad animale bloccato il sangue scorre libero e raccolto in un contenitore sotto agli imbuti, lasciando la carne bianca.
SPENNATURA CON LA MACCHINA SPENNAPOLLI:
Dopo l’uccisione e il dissanguamento si procede alla spennatura con la macchina spennapolli, per questa operazione servono una vasca per l’acqua riscaldata con una resistenza elettrica ed una macchina spennapolli. L’operazione da eseguire in ordine sono: immergere l’animale nell’acqua ad una temperatura intono ai 55-57 gradi centigrati a seconda della tipologia dell’animale(pollo bianco, pollo rosso, giorni di vita dell’animale) tenerlo immerso per circa 2 minuti (con la pratica l’operatore farà esperienza).
Terminata la spennatura il pollo viene sistemato su di un tavolo da lavoro e si procede all’eviscerazione. Per togliere le interiora; è necessario eseguire un’incisione che partendo dalla cloaca risalga verso lo sterno per circa 4 – 6 cm. Si introduce poi la mano nella cavità addominale e si estraggono i visceri. Questi sono costituiti da cuore, fegato e ventriglio che sono commestibili. Si estraggono anche intestino, polmoni e organi genitali.
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Fonte: biozootec.it
