Gallina Mugellese

Gallina Mugellese

Biodiversità legata al territorio

Gallina Mugellese con prole al seguito: le diverse sfumature dei pulcini garantiscono che questa razza mantiene ancora una elevata variabilità nella colorazione del piumaggio

La gallina Mugellese, conosciuta anche come “Mugginese” è un piccolo pollo rustico e vivace che la tradizione vuole originario del Mugello. Produttivo e adattabile all’ambiente collinare è insostituibile nelle piccole aziende.
La presenza di questo pollo nero nell’areale del Mugello è tramandata dalla memoria orale custodita dagli agricoltori locali. Anche se non veniva citato il nome “Mugellese” Columella riferisce che i polli nani erano conosciuti dai romani molto prima di Giulio Cesare ma erano poco apprezzate “sia quanto all’utile che per l’aspetto”. Polli nani a mantello nero o scuro erano inoltre descritti dal Cassella (1907) che ne apprezzava la quantità di uova prodotte e la capacità di cova.
La Mugellese è una razza antichissima, diffusa oltre la zona d’origine, utilizzata per la cova delle uova dei polli da reddito (Valdarnesi) e dei fagiani. Di certo, nel passato, nessuno ha mai avviato un’attività di selezione per questa razza e il suo aspetto deriva dalla capacità di mimetizzarsi durante la cova che avveniva all’esterno sotto cespugli e in ambienti pressoché bui.
È il tipo pollo nano toscano, struttura compatta e portamento fiero, carattere vivace e chiassoso. Caratterizzato da un piumaggio tipo selvatico a volte tendente al nero. I tarsi sono nudi di colore carne; pelle fina e rosea, la cresta è semplice e dentellata, gli orecchioni sono rossi. L’iride dell’occhio è di color arancione. Le uova, piccole hanno un guscio che va dal bianco al rosa chiaro.
Il colore del piumaggio è per lo più del tipo “selvatico” con qualche riflesso dorato nella mantellina più accentuato nei maschi. Le sfumature del piumaggio sono comunque diverse da zona a zona.
I riproduttori raggiungono il peso di 750-800 grammi nelle femmine e circa un chilogrammo nei maschi. Alla macellazione i maschi raggiungono un peso vivo di circa 700-750 grammi mentre le femmine pesano 600-650 grammi.
Nonostante le piccole dimensioni sono soggetti assai rustici, resistenti e longevi: in Mugello è diffuso un proverbio sulle piccole dimensioni di questo pollo: ” La gallina mugellese a due anni dimostra un mese“. Sono in grado di cercare gli animanti nel terreno e le loro esigenze sono inferiori a quelle dei polli comuni. Resistenti al freddo e al caldo sono ottimi produttori di uova e di carne pregiata. Le femmine sono delle instancabili covatrici e ottime balie come pure i capponi un tempo utilizzati per l’allevamento dei piccoli.
La produzione di uova
Le galline Mugellesi sono delle instancabili produttrici di uova il cui peso si aggira attorno ai 30 grammi. Anche se le uova sono piccole il tuorlo è però molto sviluppato e il loro gusto è sicuramente unico. Il colore del guscio è variabile anche se, probabilmente, il colore caratteristico è il bianco.
La carne viene ottenuta macellando gli animali all’età di 4,0-4,5 mesi. I maschi raggiungono un peso medio di 7-7,5 kg mentre le femmine pesano 5,5-6,0 kg. Ottimo anche il Cappone di Mugellese e le galline a fine carriera macellate a 2-3 anni di vita.

Razza autoctona nelle regioni: Toscana

 

Fonte: biozootec.it