Fonti di calcio negli avicoli

fonti di calcio negli avicoli

Fonti di calcio negli avicoli

La gallina assimila il calcio necessario per la produzione delle uova con l’alimentazione. Il contenuto di calcio è generalmente basso nei semi (0,02 – 0,10% della sostanza secca) e negli insetti: 0,01 – 0,4%.
Il contenuto di calcio è invece buono nelle leguminose come l’erba medica: 1,2 – 1,8%.
Ne consegue che le fonti di calcio negli avicoli sono carenti e quindi si rende necessaria un’integrazione minerale. Diverse sono le sostanze che si possono usare e per queste diversa è anche la biodisponibilità(*) alimentare del calcio presente:

– Carbonato di calcio 100%;
– Gusci d’ostrica 100%;
– Farina di ossa 90%;
– Rocce dolomitiche 66%.

I due integratori maggiormente utilizzati come fonti di calcio negli avicoli sono il carbonato di calcio e i gusci d’ostrica. È opinione diffusa che l’integrazione con gusci d’ostrica migliori la qualità del guscio delle uova. Questa convinzione è comunque falsa e deriva da una cattiva informazione su sperimentazioni eseguite utilizzando sia carbonato di calcio che gusci d’ostrica nell’alimentazione delle galline. Scott e Coll. affermano infatti (statistiche alla mano) che si ottiene una maggior percentuale di uova resistenti alla rottura utilizzando gusci d’ostrica al posto di carbonato di calcio. Le esperienze fatte da Scott e Coll. si riferiscono però a confronti fatti tra gusci d’ostrica in forma granulare e carbonato di calcio in polvere(*).

Problemi & soluzioni

Tali esperienze devono pertanto essere considerate non veritiere e inutili in quanto è risaputo che l’integrazione deve fornire una quantità di calcio costante durante tutta la giornata e specialmente durante le 12 – 18 ore precedenti la deposizione delle uova. Quando si somministra carbonato di calcio in polvere la quantità di calcio presente nel sangue non è costante con problemi di calcificazione del guscio delle uova.

Questo problema non si osserva utilizzando sassolini di carbonato di calcio che, come avviene in natura, rimangono a lungo nello stomaco muscolare garantendo una costante presenza di calcio nel sangue.
Nella scelta dell’integratore come fonti di calcio negli avicoli deve poi essere considerata la suo origine/provenienza.
I gusci d’ostrica si ottengono dalle ostriche che vivono attaccate agli scogli lungo le coste europee e di altri continenti, in acque poco profonde dove spesso si trovano in colonie.
Con il termine gusci d’ostrica sono comunque commercializzati anche i gusci di altri molluschi come mitili e cozze.

Le fonti di inquinamento di questo materiale (cozze, ecc.); sono diffuse mentre l’impiego di sassolini di carbonato di calcio provenienti da cave sotterranee offre maggiori garanzie.
In ogni caso, comunque, i gusci d’ostrica non danno assolutamente risultati migliori rispetto al carbonato di calcio quando questo viene impiegato sotto forma di sassolini. Inoltre la provenienza del materiale è di fondamentale importanza per valutare l’igiene del prodotto.

* “Piccioni M. – Dizionario degli alimenti per il bestiame”

 

Fonte: biozootec.it