Allevamento quaglie: autorizzazioni richieste
Le situazioni sono diverse i dipendono del tipo di quaglia che si vuole allevare: selvatica o domestica.
La quaglia selvatica (Coturnix coturnix) è un selvatico oggetto di caccia durante il periodo venatorio. Il suo allevamento e la sua detenzione, come quella di tutti i selvatici, sono regolamentati e pertanto ogni allevatore deve poter dimostrare che i soggetti presenti nel proprio allevamento non derivano da attività di cattura. Per far questo è necessario dichiarare, presso l’ufficio caccia della Provincia di residenza, l’intenzione di allevare selvatici. Questa dichiarazione deve essere accompagnata dal certificato d’acquisto (bolla d’accompagnamento, fattura, ecc.) del primo nucleo di quaglie e da una piantana dell’azienda dove è indicato il luogo di detenzione dei selvatici. La provincia rilascerà un registro dove devono essere indicate le presenze degli animali, le nascite, le mortalità, le vendite, ecc.
Ulteriori informazioni possono essere richieste presso gli stessi uffici Provinciali.
Nel caso in cui si allevino quaglie domestiche (Coturnix japonica) non occorre nessuna autorizzazione.
Fonte: biozootec.it
