Alimentazione delle galline durante tutto il ciclo di vita

alimentazione delle galline

Alimentazione delle galline durante tutto il ciclo di vita

 

Alimentazione delle galline nelle prime 5 settimane di vita

Alla nascita i pulcini devono essere alimentati con una razione alimentare proteica. Durante le prime cinque settimane di vita, infatti, i pulcini devono avere uno sviluppo adeguato alle loro caratteristiche e il nostro compito è quello di assecondare le loro esigenze imitando ciò che avviene in situazioni naturali.
Ina chioccia a primavera porta al pascolo i piccoli insegnando loro di alimentarsi con germogli, insetti e vermi. Questi alimenti sono molto ricchi di proteine e specialmente di amminoacidi essenziali: metionina, cistine, lisina, ecc.

Per assecondare queste esigenze consigliamo di utilizzare un mangime commerciale per pulcini con la seguente composizione media: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.
per le prime cinque settimane di vita la razione deve essere somministrata a volontà il che vuol dire cha le mangiatoie devono essere sempre piene durante tutte le ore del giorno.
Gli animali inoltre, dalla terza settimana di vita; devono avere sempre a disposizione erbe, verdure e foraggi anche secchi distribuiti in apposite rastrelliere.

Alimentazione delle galline dall’età di 35 giorni all’età di 90 – 100 giorni

Dopo la fase di avvio dove i pulcini sono stati alimentati con una razione proteica (22 – 23 %) già dal secondo mese di vita la quota proteica può diminuire. Da questo periodo possono essere utilizzati cereali aziendali come mais, sorgo, grano, ecc. e integrati con un mangime commerciale per pulcini con la seguente composizione media: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.

La razione alimentare durante questo periodo viene così realizzata: mangime per pulcini tre parti, miscela di cereali aziendali una parte.
Inizialmente la razione deve essere somministrata a volontà il che vuol dire cha le mangiatoie devono essere sempre piene durante tutte le ore del giorno.
Dall’ottava settimana in poi la miscela deve essere razionata: al mattino le mangiatoie devono essere vuote per essere riempite con la razione alimentare solo a metà giornata.
Gli animali devono, inoltre, avere sempre a disposizione erbe, verdure e foraggi anche secchi distribuiti in apposite rastrelliere.

Alimentazione delle galline dall’età di 90 – 100 giorni e fino alla maturità commerciale

Dopo la fase di avvio (1 – 35 giorni) e di crescita 36 – 100 giorni) i pollastri sono pronti per l’ingrassamento. Questa fase permette agli animali di accumulare riserve che avviene con l’aumento delle masse muscolari e la formazione di un leggero strato di grasso che è fondamentale per qualificare e valorizzare le carni. La razione alimentare deve essere energetica e il suo corretto bilanciamento può essere raggiunto utilizzando cereali aziendali come mais, sorgo, grano, ecc. integrati con un mangime commerciale per pulcini con la seguente composizione media: proteine grezze 23%; grassi grezzi 3-4%; fibra grezza 4%; ceneri 7-8 %; metionina 0,4%.

La razione alimentare durante questo periodo viene quindi realizzata mescolando in parti eguali il mangime commerciale con le granaglie aziendali. Inizialmente la razione deve essere razionata: al mattino le mangiatoie devono essere vuote per essere riempite con la razione alimentare solo a metà giornata.
Durante il periodo della somministrazione razionata gli animali devono, inoltre, avere sempre a disposizione erbe, verdure e foraggi anche secchi distribuiti in apposite rastrelliere.
Solo 3 – 4 settimane prima della maturità commerciali la razione viene distribuita a volontà il che vuol dire cha le mangiatoie devono essere sempre piene durante tutte le ore del giorno.

Alimentazione delle galline nelle ultime tre – quattro settimane d’allevamento

Per l’ingrasso dei polli da carne può essere realizzata una razione alimentare utilizzando una miscela aziendale costituita da grani spezzati o interi. La miscela deve essere così realizzata: mais aziendale 70%; soia integrale, 15%; pisello proteico 6%; glutine di mais pellettao 6%; riso grana verde 3%.
Questa razione deve essere distribuita nelle ultime tre/quattro settimane di allevamento prima delle vendita o macellazione. La razione deve essere distribuita a volontà il che significa che le mangiatoie devono essere sempre pieno fin dalle prime ore del mattino. Appena svegli gli animali possono quindi fare già un abbondante pasto limitando così il movimento per la ricerca del cibo al mattino.
In questo modo si ottiene un miglior in grassamente degli animali e una buona marezzatura delle masse muscolari.

Fonte: biozootec.it