Allevamento conigli per la ristorazione

Allevamento conigliAllevamento conigli per la ristorazione a marzo

La bella stagione, che ormai si sta avvicinando, consente un aumento dell’attività per l’allevamento conigli con buoni risultati specialmente nello svezzamento delle nidiate. Se in allevamento conigli si verificano dei parti con pochi nati ( meno di sette piccoli per parto ); o con troppi nati ( più di dieci nati per parto ) si dovrà procedere al pareggiamento delle nidiate.
Controllate che nelle cassette nido dell’allevamento conigli non manchi la lettiera, aggiungendone di nuova se occorre, dato che in questa stagione si possono ancora avere degli abbassamenti della temperatura ambientale ed i coniglietti devono sempre essere ben riparati.
Nell’allevamento conigli per quanto riguarda l’alimentazione alle coniglie allattanti e relative figliate non farete mancare mangime pellettato nella mangiatoia a tramoggia e fieno nelle rastrelliere, oltre all’acqua pulita negli abbeveratoi automatici.

Nell’alimentazione potete utilizzare anche topinambur (foglie e tuberi) e carote che favoriscono la produzione lattea delle coniglie. Incoltre, rendono il pelo lucido, ma vanno date nella misura di una radice per soggetto essendo lassative.
Fra le piante aromatiche non va dimenticato il finocchio che è tonico e favorisce la lattazione; la menta calmante e tonica il timo vermifugo ed antisettico, il rosmarino ed il prezzemolo. Quest’ultimo però, poiché arresta la lattazione, non dovrà essere somministrato alle femmine durante il primo mese dopo il parto; mentre serve molto metterle in asciutta quando si tolgono i coniglietti allo svezzamento.

 

Fonte: biozootec.it